Per la prima volta nella storia, qualcuno attraverserà l'Oceano Atlántico in una piccola imbarcazione di 2,5 metri di eslora. Dopo aver trionfato in altre avventure nel passato, Alvaro è disposto a "trovare" l'Atlantico: un viaggio di 5500 miglie nautiche! Alvaro navigherà una media di 14 ore giornaliere, il 90º del tempo in piedi; dovrà resistere il freddo e le scottature solari, e dovrà liberare le eliche della sua imbarcazione dalle reti da pesca. Qualche volta, qualche squalo si avvicinerà e gli girerà intorno... Ma ci sarà anche il tempo per godere dell' indescrivibile cielo stellato dell'Atlantico e della compagnia dei delfini.

Durante i cinquanta giorni della traversata, una barca d'appoggio assisterà l'imbarcazione equipaggiata da Alvaro. Tuttavia la navigazione la farà da solo, perchè la barca è abbastanza più lenta. Mentre aspetta l'arrivo della barca per il rifornimento, Alvaro dormirà in una sorta di canotto. L'acquario di Barcellona gli farà avere un dispositivo elettronico (recentemente preparato dal Dott. Gruber nell'Università di Miami) per mantenere gli squali a distanza. Per allenarsi ed abituarsi all'acqua salata è stato 40 giorni in mare nel suo canotto, di fronte all' isola di Formentera nelle Baleari.